A Dio piace viaggiare anche in Harley

Nel giro di pochi giorni le mie piante si misero a crescere in modo incredibile, riempiendomi di gioia. Rimasi a dir poco stupita vedendo i loro colori, insolitamente ‘vividi, e l’enorme voglia di ingrandirsi che mostravano di avere. Dovetti persino trapiantarne qualcuna. L’idea che le piante stessero semplicemente rispecchiando me stessa mi attraversò la mente come un lampo: in quei giorni anch’io ero più vibrante e ansiosa di crescere.
Fu così che ogni giorno cominciai a notare qualcosa di nuovo. All’inizio cercavo solo avvenimenti straordinari, come per esempio un’alba o un tramonto magici. Pian piano mi resi conto che era molto più facile notare le cose piccole, come il modo in cui i gabbiani si sistemano ogni sera sulla spiaggia, mettendosi controvento in modo da non arruffare le piume. Per la prima volta dai tempi dell’infanzia, sentii il canto delle cicale che rompevano il silenzio della notte estiva. Mi domandai come facessero a produrre
quel rumore particolare, ed ero così incuriosita che andai in biblioteca a cercare qualcosa da leggere sull’argomento. (Dio su una Harley)

Scrivi una lista di cose che non noti mai. Inizia a osservare gli aspetti della vita di tutti i giorni che dai per scontati e di cui nemmeno ti accorgi. Cerca di notare qualcosa di nuovo ogni giornol scrivilo, e vedrai come la tua vità cambierà impercettibilmente ma con sempre più forza e vitalità, come una pianta che finalmente ha trovato qualcuno che la cura, annaffiandola. Impecerribili cambiamenti che avvengono in sequenza e che un giorno ti risvegliano a una nuova visione. La grandezza, a volte, sta nelle piccole cose. Sentiti grande, oggi, facendo cose semplici.

La Dea che dimora in ogni Donna e ogni Uomo di buona volontà, sta solo aspettando il tuo risveglio. Accorgiti!

Lucia Merico – spiritual coach

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