Lettera a te…
Mi piace pensare che… anzi mi piace pensare. E basta.
Pensare mi rende libero di fantasticare, di visitare posti mai esplorati, di entrare nella Tua Mente. Quella mente contorta, magnetica, complicata; quella mente che mi ha stregato.
Cervellotico risulta quando alla mente ecco congiunti, in questo nobile viaggio, gli Occhi.
Occhi. Mi interrogo su cosa possano mai nascondere, tuttavia non lo faccio veramente.
Ciò che non pronunciano le labbra, gli occhi rivelano. Segreti, situazioni inenarrabili , ostiche scene di vita passata ormai.
Adesso io vorrei vivere ciò che sei. Quale meraviglioso essere sei diventato.
In tua presenza respiro Bellezza, Energia, Consapevolezza della magnifica creatura che risiede in Te. Hai luce intorno, vigorosa luce che dona anche solo un piccolissimo momento di serenità a chi ha la fortuna di incontrarTi durante la sua Vita, inglobando la Tua energia.
“Questa è sindrome da singolo, ma vorrei materializzare un angelo che mi dia quelle parole e quelle idee da mescolare insieme qualcosa di più….”
Attendo, stando al tuo fianco.
Erika C. Gutowski